sabato 24 agosto 2013

Bonet alla piemontese

Ecco un dolce fresco e goloso che ha riscosso parecchio successo con i ns amici, dopo una bella grigliata di carne



Ingredienti per 10 persone

8 uova
150 gr di zucchero
100 gr di cacao amaro
200gr di amaretti
1 litro di latte
1 bicchierino di Rhum (o altro liquore a piacere)
1 bustina di vanillina
150 gr di zucchero per il caramello



Preparazione
Sbattere (senza montarle) le uova con lo zucchero, aggiungere il cacao amaro e gli amaretti sbriciolati  ed infine la vanillina. Scaldare il latte senza farlo bollire e unire a filo agli altri ingredienti. Preparare il caramello mettendo lo zucchero in un pentolino e lasciandolo cuocere finchè diventi uno sciroppo leggermente brunito. Foderare uno stampo (o degli stampini singoli) col caramello ed infine versare il composto ed infornare in un recipiente, cuocendo a bagnomaria per 50 minuti a 180°C in forno statico. Lasciar raffreddare e mettere in frigo, lasciandolo almeno 3 ore prima di servire. Con una lama staccare i bordi dallo stampino e rivoltare il bonet su un piatto da portata e decorare a proprio gusto.

domenica 7 aprile 2013

Pagnotta di pane casereccio

Una ricetta semplice per fare del buon pane fatto in casa dal profumo unico




Ingredienti

250 gr farina manitoba Rosignoli Molini
250 gr farina di semola di granoduro
300 gr di acqua ( circa)
1 bustina di livito di birra chimico o 1 cubetto di lievito fresco
2 cucchiaini di malto d'orzo
10 gr di sale
olio q.b.

Preparazione

In un recipiente versare dell'acqua tiepida e far sciogliere il lievito. Unire i due cucchiaini di malto d'orzo e mescolare bene. In una planetaria mettere la farina, l'acqua con il lievito e un filo d'olio poi azionare il robot da cucina. Aggiungere il sale e poco per volta i 300 gr di acqua facendo andare la planetaria fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.
Lasciare lievitare per almeno 2 ore in una ciotola coprendo con un panno umido.
Infarinate la teglia, dare la forma che preferite al vostro pane (facendo poi un intaglio a forma di croce) e infornare a 180 °per circa 50 minti/1ora. Quando la crosta si sarà dorata, il vostro pane sarà pronto per essere sfornato!


martedì 27 novembre 2012

Dado granulare vegetale

Quest’anno dato l’abbondante raccolto di funghi porcini, abbiamo deciso di fare un piccolo investimento e abbiamo acquistato un essiccatore. Oltre che essiccare i funghi lo abbiamo utilizzato per fare questo magnifico dado granulare con le verdure rimaste dell’orto di Settembre.

Ingredienti

Porri
Cipolla
Pomodorini datterini
Carote
Peperoni
Sedano
Foglie di salvia
1 cucchiaio di curcuma
Sale

Preparazione

Lavare le verdure sotto l’acqua fredda e asciugarle per bene. Tagliare e metà i pomodorini, a rondelle i porri, le carote e affettare i peperoni e la cipolla. Il sedano tagliare a tocchetti il gambo e la parte fogliosa lasciarla integra come il basilico e la salvia . Mettere tutto nei cestelli dell’essiccatore e avviarlo. Alcune verdure essiccheranno prima e altre ci vorrà molto più tempo. Man mano che le verdure si seccheranno (ci vorranno parecchie ore ( dipende molto dal modello dell’essiccatore) , toglierli dai cestelli e tritarle con un tritatutto. I pomodorini sono quelli più noiosi ad asciugarsi, perché restano sempre un po’ umidi. Quando le verdure sono completamente secche, frullarle e rimettere il trito nei cestelli per far si che si asciughi del tutto e non rimanga dell’umidità. Una volta pronto, aggiungere la curcuma e rimacinare il tutto per far si che le verdure diventino una polvere. Pesare le verdure e aggiungere lo stesso peso di sale grosso e frullare nuovamente. Per chi desidera,  può nuovamente rimettere il tutto nell’essiccatore  ancora per mezz’ora. Il dado granulare di verdure è pronto, non resta che invasarlo in barattoli di vetro e conservarlo in un luogo asciutto. Finalmente un dado realizzato con  verdure fresche senza conservanti e porcherie varie…………..esperimento ben riuscito!!
                                                                         

sabato 10 novembre 2012

Crema di castagne


Un dolce fresco, autunnale e dal sapore inconfondibile delle castagne.



Ingredienti (per 6 bicchierini)

400 ml di latte
200 ml di panna fresca
300 gr di castagne fresche
80 gr di zucchero a velo
1/2 baccello di vaniglia

Preparazione

Sbucciare le castagne, lessarle sino a quando saranno morbide mettendo una foglia di alloro e anche qualche rametto di finocchio selvatico. In seguito, a castagne calde, sbucciarle e poi farle scaldare nuovamente in un pentolino con il latte e la vaniglia. Una volta portato ad ebollizione farle andare a fuoco moderato per circa 20 minuti. Eliminare la vaniglia e frullare le castagne insieme al latte. Nel frattempo montare la panna con lo zucchero a velo ed incorporarla con molta delicatezza alla crema di castagne precedentemente fatta intiepidire. Inserire la crema ottenuta nei bicchieri aiutandosi con una sac a poche e guarnire con il topping al cioccolato Toschi o cannella.
Servire fredda (almeno dopo 3-4 ore in frigo) magari accompagnata con dei biscottini e un buon passito.




 
 
   Decorato  con il topping al cioccolato Toschi



 

domenica 28 ottobre 2012

Ciambellone americano o chiffon cake

Ecco qui un ciambellone molto soffice e decorato con i colori dell’autunno.
Abbiamo sperimentato per la prima volta il cremor tartaro e devo dire che è un prodotto valido per rendere il dolce sofficissimo. Questa ricetta è riportata con metà delle dosi perché non abbiamo lo stampo per ciambella americana.

 

Ingredienti ( per stampo diam.30 cm)

150 gr di zucchero
4 uova grandi (ovviamente delle nostre galline)
100 ml di acqua
60 ml di olio di semi
½ bustina di lievito S.Martino
4 gr di cremor tartaro
1 pizzico di sale
Per la glassa
1 albume
2 cucchiai di maraschino o un liquore a vs piacimento
succo di limone
Decorazione
fiori del nostro giardino

Preparazione

In una terrina setacciare la farina, lo zucchero, il lievito e il sale. Fare un  buco nel centro e versare olio, tuorli, acqua e aroma alla vaniglia senza mescolare lasciando riposare il tutto.
Nell’altra terrina montare a neve ben ferma gli albumi con il cremor tartaro.
Riprendere il composto lasciato riposare e con le fruste sbattere il tutto fino ad avere un composto liscio e omogeneo. Unire delicatamente gli albumi amalgamando dal basso verso l’alto.
Versare in una ciambelliera in alluminio di  diam. 30 cm , mentre per chi procede per la ricetta con il doppio degli ingredienti è tassativo lo stampo originale. Vi raccomando di non imburrare lo stampo, infornare in forno preriscaldato a 160 gradi per 50 minuti e 175 gradi per 10 minuti. Una volta cotto, estrarre lo stampo dal forno e capovolgerlo su una grata e per chi possiede lo stampo americano è meglio capovolgerlo sul collo di una bottiglia lasciandolo raffreddare completamente. Questa posizione lo renderà più morbido e manterrà la sua forma senza sgonfiarsi.  
Dopo che si è raffreddato, toglierlo da testa in giù e con una spatola staccare il ciambellone dalle pareti dello stampo. Per la glassa, montare leggermente l'albume e poco per volta aggiungere lo zucchero a velo S.Martino facendolo sciogliere bene.
Unire qualche goccia di succo di limone e profumare con il maraschino. La glassa sarà pronta quando sollevando il cucchiaio si formerà un nastro senza rotture.