martedì 27 novembre 2012

Dado granulare vegetale

Quest’anno dato l’abbondante raccolto di funghi porcini, abbiamo deciso di fare un piccolo investimento e abbiamo acquistato un essiccatore. Oltre che essiccare i funghi lo abbiamo utilizzato per fare questo magnifico dado granulare con le verdure rimaste dell’orto di Settembre.

Ingredienti

Porri
Cipolla
Pomodorini datterini
Carote
Peperoni
Sedano
Foglie di salvia
1 cucchiaio di curcuma
Sale

Preparazione

Lavare le verdure sotto l’acqua fredda e asciugarle per bene. Tagliare e metà i pomodorini, a rondelle i porri, le carote e affettare i peperoni e la cipolla. Il sedano tagliare a tocchetti il gambo e la parte fogliosa lasciarla integra come il basilico e la salvia . Mettere tutto nei cestelli dell’essiccatore e avviarlo. Alcune verdure essiccheranno prima e altre ci vorrà molto più tempo. Man mano che le verdure si seccheranno (ci vorranno parecchie ore ( dipende molto dal modello dell’essiccatore) , toglierli dai cestelli e tritarle con un tritatutto. I pomodorini sono quelli più noiosi ad asciugarsi, perché restano sempre un po’ umidi. Quando le verdure sono completamente secche, frullarle e rimettere il trito nei cestelli per far si che si asciughi del tutto e non rimanga dell’umidità. Una volta pronto, aggiungere la curcuma e rimacinare il tutto per far si che le verdure diventino una polvere. Pesare le verdure e aggiungere lo stesso peso di sale grosso e frullare nuovamente. Per chi desidera,  può nuovamente rimettere il tutto nell’essiccatore  ancora per mezz’ora. Il dado granulare di verdure è pronto, non resta che invasarlo in barattoli di vetro e conservarlo in un luogo asciutto. Finalmente un dado realizzato con  verdure fresche senza conservanti e porcherie varie…………..esperimento ben riuscito!!
                                                                         

sabato 10 novembre 2012

Crema di castagne


Un dolce fresco, autunnale e dal sapore inconfondibile delle castagne.



Ingredienti (per 6 bicchierini)

400 ml di latte
200 ml di panna fresca
300 gr di castagne fresche
80 gr di zucchero a velo
1/2 baccello di vaniglia

Preparazione

Sbucciare le castagne, lessarle sino a quando saranno morbide mettendo una foglia di alloro e anche qualche rametto di finocchio selvatico. In seguito, a castagne calde, sbucciarle e poi farle scaldare nuovamente in un pentolino con il latte e la vaniglia. Una volta portato ad ebollizione farle andare a fuoco moderato per circa 20 minuti. Eliminare la vaniglia e frullare le castagne insieme al latte. Nel frattempo montare la panna con lo zucchero a velo ed incorporarla con molta delicatezza alla crema di castagne precedentemente fatta intiepidire. Inserire la crema ottenuta nei bicchieri aiutandosi con una sac a poche e guarnire con il topping al cioccolato Toschi o cannella.
Servire fredda (almeno dopo 3-4 ore in frigo) magari accompagnata con dei biscottini e un buon passito.




 
 
   Decorato  con il topping al cioccolato Toschi



 

domenica 28 ottobre 2012

Ciambellone americano o chiffon cake

Ecco qui un ciambellone molto soffice e decorato con i colori dell’autunno.
Abbiamo sperimentato per la prima volta il cremor tartaro e devo dire che è un prodotto valido per rendere il dolce sofficissimo. Questa ricetta è riportata con metà delle dosi perché non abbiamo lo stampo per ciambella americana.

 

Ingredienti ( per stampo diam.30 cm)

150 gr di zucchero
4 uova grandi (ovviamente delle nostre galline)
100 ml di acqua
60 ml di olio di semi
½ bustina di lievito S.Martino
4 gr di cremor tartaro
1 pizzico di sale
Per la glassa
1 albume
2 cucchiai di maraschino o un liquore a vs piacimento
succo di limone
Decorazione
fiori del nostro giardino

Preparazione

In una terrina setacciare la farina, lo zucchero, il lievito e il sale. Fare un  buco nel centro e versare olio, tuorli, acqua e aroma alla vaniglia senza mescolare lasciando riposare il tutto.
Nell’altra terrina montare a neve ben ferma gli albumi con il cremor tartaro.
Riprendere il composto lasciato riposare e con le fruste sbattere il tutto fino ad avere un composto liscio e omogeneo. Unire delicatamente gli albumi amalgamando dal basso verso l’alto.
Versare in una ciambelliera in alluminio di  diam. 30 cm , mentre per chi procede per la ricetta con il doppio degli ingredienti è tassativo lo stampo originale. Vi raccomando di non imburrare lo stampo, infornare in forno preriscaldato a 160 gradi per 50 minuti e 175 gradi per 10 minuti. Una volta cotto, estrarre lo stampo dal forno e capovolgerlo su una grata e per chi possiede lo stampo americano è meglio capovolgerlo sul collo di una bottiglia lasciandolo raffreddare completamente. Questa posizione lo renderà più morbido e manterrà la sua forma senza sgonfiarsi.  
Dopo che si è raffreddato, toglierlo da testa in giù e con una spatola staccare il ciambellone dalle pareti dello stampo. Per la glassa, montare leggermente l'albume e poco per volta aggiungere lo zucchero a velo S.Martino facendolo sciogliere bene.
Unire qualche goccia di succo di limone e profumare con il maraschino. La glassa sarà pronta quando sollevando il cucchiaio si formerà un nastro senza rotture.



 
 

 
 
 
 
 

mercoledì 10 ottobre 2012

Funghi porcini fritti

Ancora un piatto di facile preparazione tipico dell'Alta Valtaro a base.....i famosi  funghi porcini fritti !! Una vera prelibatezza, ovviamente rigorosamente da noi raccolti nei boschi della zona.






Ingredienti

Funghi porcini freschi (raccolti da noi)
Pangrattato
Uova del nostro pollaio
Sale, pepe parmigiano q.b
Olio di semi di girasole

Preparazione

Pulire i funghi porcini aiutandosi con un coltellino e un panno umido in modo da eliminare i residui di terra e le foglie. Tagliarli a fette spesse 1 cm e immergerli nell‘uovo precedentemente sbattuto con un pizzico di sale e pepe nero. In un altro piatto versare il pangrattato con il parmigiano, sale, pepe e una grattata di parmigiano. Impanarli e friggerli in un padella con l’olio ben caldo.
Far asciugare i porcini fritti  su carta assorbente e servirli ben caldi.

domenica 23 settembre 2012

Torta ai funghi porcini


E' settembre ed è tempo di funghi, non di funghi qualsiasi, ma funghi porcini di Borgotaro.
E' l'unico fungo in Europa ad aver ottenuto il riconoscimento di "Indicazione Geografica Protetta".
Mai come quest'anno la crescita è così abbondante e noi, appasionati fungaioli della zona, non abbiamo potuto farci sfuggire questa occasione. Questa è la prima ricetta e presto ne arriveranno tante altre...ovviamente priorità al raccolto!!





Ingredienti (per 8 persone)

1 rotolo di pasta sfoglia tonda
2 spicchi d'aglio
200 gr di ricotta
2 uova del nostro pollaio
parmigiano, sale e pepe nero 
Preparazione
Soffriggere in una padella l'aglio con due cucchiai di olio extravergine di oliva Dante, aggiungere i funghi porcini tagliati a tocchetti e precedentemente puliti. Eliminare i residui di terra aiutandosi con un panno umido, mai lavarli sotto l'acqua corrente!!!!
Far cuocere per circa 10 minuti. Insaporire con sale, pepe e far raffreddare.
In una terrina mescolare la ricotta con le uova, unire i funghi porcini, parmigiano a piacere, sale e pepe. Stendere la sfoglia in una tortiera del diametro di 30 cm e versarvi il ripieno. Spolverare con del parmigiano e una grattata di pepe nero.
Far cuocere in forno ventilato a 200°C per 30-40 minuti circa.
Consigliamo di servire la torta una volta tiepida in quanto si riescono maggiormente a gustare tutti i sapori. E' buona anche a temperatura ambiente.


Ecco alcune foto che abbiamo scattato durante l'abbondante raccolto



venerdì 17 agosto 2012

Spiedini di prosciutto e melone

Non è estate senza prosciutto e melone........una prelibatezza per il nostro palato!

Abbiamo realizzato degli spedini avvolgendo del posciutto crudo di Parma su delle palline di polpa di melone (realizzate scavando il melone) e sucessivamente infilzati sul guscio di melone.
Decorati con della menta fresca e una bellissima girandola realizzata con la calotta del melone "et voilà"....

sabato 30 giugno 2012

Pasta con i fiori di zucca e zucchine

Finalmente è arrivata la stagione dei fiori di zucca e di zucchine....direttamente dal nostro orto!!!



Ingredienti (per 4 persone)

400 gr di linguine trafilate in bronzo Verrigni
12/15 fiori di zucca/zucchine
8 zucchine piccole
1 cipollotto
1/2 bicchiere di vino b.co
1 bustina di zafferano
20 gr di pecorino romano grattugiato
30 gr di parmigiamo grattugiato
sale, olio extra vergine e pepe q.b.

Preparazione

Pulire le zucchine, tagliarle a rondelle e con un telo inumidito pulire i fiori di zucca. Eliminare i pistilli dai fiori e il picciolo e tritare il tutto con un coltello in modo grossolano.Tenere da parte qualche fiore integro per la decorazione. Tritare il cipollotto (la parte bianca) e far rosolare nell'olio extra vergine .
Unire le zucchine, coprire con un coperchio e far cuocere per circa 10 minuti, se è necessario unire un pò d'acqua. Aggiungere i fiori di zucca e far insaporie per qualche minuto e sfumare con il vino bianco. Nel frattempo cuocere le linguine Verrigni in abbondante acqua salata. Stemperare lo zafferano in un mestolo con l'acqua di cottura della pasta e unirlo insieme a fiori di zucca e le zucchine. Aggiungere ancora qualche cucchiaio di acqua di cottura e terminare la cottura fino a quando le zucchine sono tenere e non scotte. Aggiustare di sale e pepe.
Prima del termine della cottura prelevare un terzo del condimento e tritare nel frullatore ad immersione con un pò di olio extravergine e parmigiamo. Versare la crema ottenuta insieme ai fiori e le zucchine così ottenendo un condimento cremoso. Abbiamo fatto questo passaggio di rendere la salsa più cremosa per evitare di aggiungere della panna, così facendo il piatto risulta un pò meno calorico e non si corre il rischio di coprire i sapori. Quindi, per chi desidera invece di tritare le zucchine nel mixer può aggiungere 2 cucchiai di panna da cucina per rendere più cremosa la salsa. Scolare la pasta al dente e versarla sulla salsa, mescolare delicatamente e cospargere di parmigiamo, pecorino e pepe. Servire decorando il piatto con i fiori di zucca tenuti da parte.

IL NS ORTO
IL NS RACCOLTO




















Linguine Verrigni

lunedì 25 giugno 2012

Zucchine ripiene con ricotta



Ingredienti

4 zucchine tonde
100 gr di ricotta
1 uovo
50 gr di Parmigiano Reggiano
Erba cipollina e timo q.b.
½ peperone piccolo già grigliato

Preparazione

Lavare le zucchine, asciugarle e tagliare la calotta superiore. Con un cucchiaino togliere la polpa al suo interno e tritarla in modo grossolano con l’aiuto di un coltello o mezzaluna. In una padella far saltare per una decina minuti la polpa delle zucchine con dell’olio e aggiungere il peperone precedentemente grigliato e tagliato a tocchetti. Salare, pepare e una volta ultimata la cottura far raffreddare il tutto.
In una terrina, amalgamare la ricotta con l’uovo, aggiungere la polpa di zucchine (precedentemente fatta raffreddare) e le erbe aromatiche. Insaporire con il parmigiano e pepe nero. Se il composto dovesse risultare troppo liquido, aggiungere del pangrattato fino a renderlo un po’ più denso.
Spolverate l’interno delle zucchine con un po’ di sale e pangrattato, quest’ultimo eviterà che il ripieno fuoriesca durante la cottura. Riempire le zucchine e terminare con una bella spolverata di parmigiano e un giro d’olio. Far cuocere in forno bel caldo a 200° per circa 40 minuti. Servire calde o tiepide.

martedì 5 giugno 2012

Tortelli alle ortiche

Finalmente dopo tanti anni è arrivato il momento di cimentarsi nella preparazione dei famosi tortelli con il ripieno di ortiche. Queste piante infestanti e urticanti che tutti pensano bene di evitare poi non sono così tanto malvagie, anzi sono commestibili e conosciute sino dagli antichi anche in campo medicinale. Provare per credere !! 




Ingredienti

Per il ripieno

500 g di ortiche
250 g di ricotta

12 noci sgusciate
Parmigiano Reggiano,sale e pepe q.b.
Noce moscata

Per la pasta all’uovo

300 gr di farina 00 antigrumi (Molino Chiavazza)
3 uova fresche
1 pizzico di sale

Preparazione
 
Lavare le ortiche utilizzando dei guanti, e far cuocere in acqua bollente per circa 2 minuti.
Scolare, strizzare le ortiche e tritarle grossolanamente con un coltello. In una terrina amalgamare le ortiche con il parmigiano, la ricotta, le noci precedentemente tritate, una grattata di noce moscata e il sale.
Preparare la sfoglia mettendo gli ingredienti all’interno della planetaria ed amalgamare il tutto azionando il vostro robot da cucina sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo e far riposare per circa 1/2 ora . Con l’apposita macchina o con il mattarello, stendere la pasta in sfoglie sottili e su metà di esse distribuirci il ripieno a mucchietti regolari e ben distanziati tra di loro di circa due dita.






Coprire il tutto piegando l’altra metà sfoglia sul ripieno cercando di chiudere per bene i bordi.



Ritagliare i tortelli con una rotella tagliapasta o uno stampo, ricavando dei quadrati di cm 4 di lato.



Fateli riposare su una superficie infarinata fino al momento della cottura.



Cuocere i tortelli in acqua bollente e salata fino a cottura avvenuta. Scolare delicatamente con una schiumarola per evitare la rottura e condire a proprio piacimento. Noi abbiamo realizzato una salsa di pomodoro fresco molto delicata profumata con basilico e menta fresca. E poi non contenti, una parte di tortelli sono stati conditi con burro e salvia. Entrambi i piatti vanno serviti ben caldi e cosparsi di una bella grattata di parmigiano reggiano.


lunedì 28 maggio 2012

Panna cotta con salsa alla liquirizia

Vi proponiamo un dolce di facile preparazione adatto per ogni occasione. Una bella panna cotta accompagnata di una salsa originale dal gusto inconfondibile della liquirizia.
Questa ricetta è frutto di una duplice collaborazione con l'azienda Nature MedVincotto PrimitivO. Ringraziamo le suddette aziende per averci dato la possibilità di provare i loro prodotti che, assicuriamo, essere unici e di ottima qualità.






Ingredienti (per 4 persone)

per la panna cotta

250 ml di panna fresca
250 ml di latte
40 gr di zucchero
2 fogli di colla di pesce

per la salsa

6 cucchiai di zucchero
6 cucchiai di acqua
4 cucchiaini di liquirizia in polvere (Nature Med)
4 cucchiai di Vincotto PrimitivO agrodolce (o aceto balsamico per chi non avesse questo prodotto)
3 cucchiai di panna fresca

Preparazione

Versare la panna, il latte e lo zucchero in un pentolino e far cuocere a bagnomaria senza portare a bollore. Nel frattempo strizzate i fogli di colla di pesce che avrete messo a bagno in acqua fredda 20 minuti prima ed aggiungeteli nel pentolino sino a completo scioglimento aiutandovi con una frusta. Sporzionare il composto nei 4 stampini e una volta raffreddato riporre in frigorifero per almeno 5 ore.

Per la preparazione della salsa versare lo zucchero e l'acqua in un padellino e fare sciogliere il tutto a fiamma bassa. In seguito sfumare con il Vincotto PrimitivO agrodolce ed aggiungervi la liquirizia in polvere mescolando bene aiutandosi con una frusta. Aggiungere la panna, mescolare e lasciare cuocere sino ad ottenere una salsa liscia ed corposa. Far raffreddare a temperatura ambiente.

Al momento di servire rovesciate gli stampini nei rispettivi piatti. Se la panna cotta non si stacca dallo stampino potete aiutarvi immergendolo in acqua tiepida per circa 20 secondi.
Successivamente decorate a vostro piacimento con la salsa alla liquirizia aromatizzata al Vincotto.


lunedì 21 maggio 2012

Risotto agli asparagi

Ancora un bel piatto di stagione per assaporare al meglio gli asparagi. Di semplice preparazione e adatto per ogni occasione.




Ingredienti (per 4 persone)

300 g di asparagi verdi
360 g di riso carnaroli
1 bicchiere di vino bianco secco
1 dado di brodo vegetale
Sale e pepe q.b.
1 Cipolla piccola
Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.
Burro q.b.

Preparazione

Pulire gli asparagi eliminando la parte dura dei gambi e lessarli in acqua salata. Una volta cotti (lasciarli leggermente al dente), scolarli con una schiumarola (tenendo da parte l’acqua di cottura), tagliarli a pezzetti conservando le punte. Soffriggere la cipolla con del burro, aggiungere la metà degli asparagi tagliati a pezzi (tranne le punte) e far insaporire per circa 5 minuti. Unire il riso, fatelo tostare per un paio di minuti e sfumare con il vino bianco. Nel frattempo aggiungere 1 cubetto di dado all’acqua di cottura degli asparagi e questo sarà il brodo che utilizzeremo per far cuocere il riso oppure utilizzate del brodo vegetale. Quando il vino sarà completamente assorbito, aggiungere il brodo poco per volta. Con un frullatore ad immersione frullare i restanti asparagi (senza le punte) e amalgamate insieme ad un filo d’olio extra vergine d’oliva e ad una bella manciata di parmigiano grattugiato fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.  A metà cottura aggiungete al riso la crema di asparagi e terminate la cottura sempre aggiungendo del brodo caldo. Due minuti prima del termine della cottura spegnete i fornelli e fate mantecare il risotto aggiungendo del burro a scaglie cospargendo completamente il risotto di parmigiano reggiano. Lasciare riposare per 2 minuti.
Mescolare il tutto e servire il risotto ben caldo decorare a vostro gradimento usando le punte degli asparagi.

lunedì 14 maggio 2012

Torta d'erbe (erbette)

Una specialità gastronomica tipica della nostra zona…la Valtaro in provincia di Parma. La  "torta d'erbe" da non confondere con l'erbazzone reggiano si mangia tutto l’anno ma il periodo ideale è primavera e estate quando le erbette sono in piena stagione. Le nostre erbette sono state raccolte nel nostro orto…..mica male il cesto!!!



Ingredienti (per una teglia da 25x37 cm)

Per il ripieno
2 kg di erbette (bietole)
150 gr di Parmigiano Reggiano
Sale e olio extravengine q.b
1 spicchio d’aglio

Per la sfoglia

200 gr di farina 00
150 cc di acqua
1 cucchiaio di sale
1 cucchiaio di olio extravergine
 
Preparazione

Pulire le erbette e porle ad asciugare su un canovaccio pulito.
In una padella capiente far soffriggere l’aglio con dell’olio e unire le erbette precedentemente tagliate a listarelle in modo grossolano. Far  cuocere fin quando si sono appassite e salare.
Terminata la cottura scolarle bene cercando di strizzarle un po’.
Su una spianatoia versare la farina, unire il sale , acqua tiepida e l’olio extravergine  e impastare il tutto fino ad ottenere un impasto elastico. Tirare con un mattarello metà della sfoglia (deve essere molto sottile) e rivestire la teglia precedentemente unta con olio extra vergine d’oliva. Mettere il ripieno di erbette e cospargere la superficie di parmigiano. Coprire il tutto con la restante pasta sempre tirata molto sottile, unire i bordi e ungere la superficie con po’ d’olio.
Cuocere in forno a 200° per 30/35 minuti e servire fredda tagliata a quadrotti.

domenica 13 maggio 2012

Collaborazione Vincotto primitivO

Vi presentiamo una nuova collaborazione con Vincotto primitivO e qui di sotto i prodotti ricevuti






Sono 3 bottiglie da 250 ml di Vincotto primitivO agrodolce che deriva dalla cottura del mosto d'uva, del vino primitivo dolcetto naturale del Salento invecchiato due anni e dell'aceto di vino. Il lento e lungo processo  di cottura lo riduce alla densità di uno sciroppo non alcoolico, dolce, aromatico, dal colore scuro vellutato.

Non vediamo l'ora di provarlo e gustarlo!!!dderiv


nsità di uno sciroppo non alcoolico, dolce, aromatico, dal colore scuro vellutatoe dell’aceto

Il lento e lungo prdi cottura lo riduce alla densità di uno sciroppo non alcoolico, dolce, aromatico, dal colore scuro vellutato

sabato 5 maggio 2012

Vellutata di asparagi

Con questo tempo un pò capriccioso si ha voglia di qualcosa di caldo....vellutata di asparagi


Ingredienti (per 4 persone)

1 kg di asparagi
30 g di burro
1 cipolla piccola
1 cuccchiaio di olio extravergine di olivo
3 cucchiai di farina
fette di pancarrè

Preparazione

Lavate e mondate gli asparagi e lessateli in 2 lt di acqua salata per circa 15/20 minuti. A cottura ultimata scolateli con una schiumarola in modo da tenere l'acqua di cottura. Tagliate le punte tenendole da parte. Affettare la cipolla a rondelle sottili e fatela imbiondire in una padella con 1 cucchiaio di olio e 10 g di burro.
Tagliate a tocchetti gli asparagi, passateli nel frullatore ad immersione insieme alla cipolla e versate la crema ottenuta nella loro acqua di cottura e mescolare. Fate sciogliere il burro rimanente in una casseruola, aggiungere la farina e mescolare energicamente con una frusta unendo poco per volta la crema di asparagi continuando a mescolare.
Porre sul fuoco e lasciate sobbollire per circa 20 minuti fino ad ottenere una crema vellutata.
Versate la crema nelle fondine o ciotole, guarnire con le punte di asparagi e i crostini di pancarrè.

lunedì 30 aprile 2012

Prugnoli.... la loro morte è con i tagliolini caserecci

Primavera... finalmente nascono i funghi Prugnoli. Sono miceti che crescono da aprile a maggio, nei prati o ai margini del bosco, spesso formando delle mezzelune. Si trovano di sovente tra i cespugli di piante spinose come il biancospine, la rosa canina, il ginepro e il prugnolo (Prunus spinosa) da cui deriva il nome volgare Prugnolo oppure Spinarolo.

Quest’anno la stagione è stata particolarmente umida e molto favorevole per gli spinaroli. I raccolti perciò sono stati decisamente abbondanti. Qui di seguito una parte del nostro raccolto per mostrarvi come si presentano questi funghetti.


Questi hanno un profumo veramente intenso e la loro morte è con dei tagliolini all'uovo caserecci oppure aggiunti alla frittata sempre dopo essere stati soffritti. Una vera prelibatezza!

Ora vi riportiamo la ricetta dei tagliolini all'uovo:

Ingredienti (per 4 persone)
- 200 gr di farina tipo 00 antigrumi (Molino Chiavazza)
- 2 uova (delle nostre galline)
- 1 pizzico di sale

Preparazione
Unite tutti gli ingredienti all'interno della planetaria ed amalgamare il tutto azionando il vostro robot da cucina sino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. A questo punto fatelo riposare per circa 1/2 ora. Tagliate l'impasto in piccoli pezzi e cominciate a tirare la sfoglia nella macchina. Una volta terminato, predisporre il tagliapasta per realizzare i tagliolini. Raccogliete la pasta che fuoriesce con le mani e di volta in volta preparate dei nidi e lasciateli seccare ben infarinati per evitare che i tagliolini si attacchino. Il risultato sarà questo:



Ora il sughetto di prugnoli:

Ingredienti:
-  300 gr di funghi prugoli freschi;
- 1 spicchio d'aglio;
- sale e pepe qb;
- 2 cucchiai di panna;
- 100 gr di burro + 1 noce di burro infarinata;
- 1/2 bicchiere di vino bianco.

Preparazione
Far rosolare l'aglio in un saltapasta con i 100 gr di burro ed in seguito unirvi i prugnoli, precedentemente lavati e tagliati a pezzetti. Sfumare con il vino bianco e far assorbire il liquido.
Aggiungere 2 mestoli d'acqua, salare e pepare, e lasciar cuocere per una decina di minuti. Aggiungere la panna e far cuocere per altri 2 minuti. Unirvi la noce di burro infarinata per addensare il tutto e rendere più cremoso il sughetto.

Una volta scolati i tagliolini potrete farli saltare nella padella assieme al sughetto. Una volta impiattati con una bella grattata di parmigiano e un po di pepe il piatto è pronto per essere gustato in tutta sua delicatezza.
Ecco a voi il risultato.

venerdì 27 aprile 2012

Pasta con asparagi

Finalmente è arrivata la stagione degli asparagi e non poteva mancare un bel piatto di pasta......che bontà!!




Ingredienti (per 2 persone)

1 mazzo di asparagi
200 g di Conchiglie Verrigni
2 cucchiai di panna
Cipolla q.b.
Parmigiano q.b.
Sale, pepe, olio q.b.


Preparazione

In una pentola portare a bollore dell’acqua salata e unire gli asparagi. Far cuocere per circa 10 minuti in modo che restino croccanti e non scotti. Nel frattempo, tritate la cipolla e soffriggetela in una padella con dell’olio. Scolare gli asparagi con una schiumarola, tagliare il gambo a rondelle e mettete da parte le punte. Versate gli asparagi tagliati a pezzi nella padella e far rosolare per 5/8 minuti. Portare nuovamente a bollore l’acqua dove avevamo cotto gli asparagi e cuocere la pasta Verrigni ( conchiglie) per circa 10 minuti. Frullare gli asparagi con il frullatore ad immersione, amalgamate insieme anche la panna e una bella manciata di parmigiano. Frullate fino ad avere una composto omogeneo e rimettere la crema nella padella. Scolare le conchiglie e condirle con la crema di asparagi e decorare con le punte.




mercoledì 25 aprile 2012

Premio liebster

Mercoledì 25 aprile 2012

Premio Liebster Blog

Oggi abbiamo ricevuto il nostro primo premio....siamo felicissimi!!







Ad assegnarcelo è stata Bianca del il ricettario di Rachele una persona amorevolissima e bravissima in cucina con le sue creazioni.

Liebster è una parola tedesca che significa amabile, perciò ringraziamo tantissimo Bianca, ci ha fatto veramente piacere ricevere questo premio.



Le regole sono le seguenti:

-Nominare chi assegna il premio.

-Mettere il premio nel proprio blog.

-Donarlo a 5 blog cari con meno di 200 followers.

-Avvisare i destinatari del premio con un messaggio sul loro blog.



I blog con meno di 200 sostenitori a cui assegniamo  il premio sono:








Complimenti a tutte!